LO CHEF - CORRADO CASSONI

Dalla famiglia alla famiglia; Corrado Cassoni nasce a Piacenza nel marzo del 1983, l’anno in cui sua mamma, la “Vecchia”, prende in gestione l’Antica Osteria della Fratta. Quell’avventura termina dodici anni dopo ma lascia un segno indelebile.

Corrado ottiene il diploma alberghiero a Salsomaggiore mentre inizia già a maturare le prime esperienze. Olimpiadi di Sidney 2000, ristoranti presso vari golf club dalla Val Trebbia al novarese e l’incontro ai mondiali di calcio in Germania con lo chef Cesare Marretti. Da qui la carriera di Corrado balza in avanti: dopo l’apertura a Bologna del primo È Cucina, nel marzo del 2010 apre al fianco di Cesare il ristorante È Cucina Torino, nel cuore della città piemontese. Qui Corrado guida una cucina fatta di materie prime fresche, lavorazione quotidiana del pesce ed un occhio di riguardo per il servizio in sala.

Matura negli anni la conoscenza dei vari aspetti della ristorazione mentre si allarga la famiglia al fianco di Chiara; la “Vecchia” nel frattempo non smette mai di essere presente e tramanda al figlio i saperi della cucina tradizionale piacentina ed emiliana fatta di pasta fresca ed amore per il cibo. Gli ottimi risultati a Torino ed una breve consulenza negli USA per un food truck (il cibo di strada che ha preso piede negli ultimi anni) consolidano la bontà della decisione presa nel 2019: riprendere in mano la gestione del ristorante che era nato con lui.

LO CHEF - CORRADO CASSONI

Dalla famiglia alla famiglia; Corrado Cassoni nasce a Piacenza nel marzo del 1983, l’anno in cui sua mamma, la “Vecchia”, prende in gestione l’Antica Osteria della Fratta. Quell’avventura termina dodici anni dopo ma lascia un segno indelebile.

Corrado ottiene il diploma alberghiero a Salsomaggiore mentre inizia già a maturare le prime esperienze. Olimpiadi di Sidney 2000, ristoranti presso vari golf club dalla Val Trebbia al novarese e l’incontro ai mondiali di calcio in Germania con lo chef Cesare Marretti. Da qui la carriera di Corrado balza in avanti: dopo l’apertura a Bologna del primo È Cucina, nel marzo del 2010 apre al fianco di Cesare il ristorante È Cucina Torino, nel cuore della città piemontese. Qui Corrado guida una cucina fatta di materie prime fresche, lavorazione quotidiana del pesce ed un occhio di riguardo per il servizio in sala.

Matura negli anni la conoscenza dei vari aspetti della ristorazione mentre si allarga la famiglia al fianco di Chiara; la “Vecchia” nel frattempo non smette mai di essere presente e tramanda al figlio i saperi della cucina tradizionale piacentina ed emiliana fatta di pasta fresca ed amore per il cibo. Gli ottimi risultati a Torino ed una breve consulenza negli USA per un food truck (il cibo di strada che ha preso piede negli ultimi anni) consolidano la bontà della decisione presa nel 2019: riprendere in mano la gestione del ristorante che era nato con lui.

LA NOSTRA FILOSOFIA

La Fratta – Osteria Conviviale, nasce da un ritorno alle origini. Il passato di questo territorio e la storia personale dello chef si incontrano in una cucina che manterrà il binomio tradizione-sperimentazione per innovarsi. Accanto ai piatti classici valorizzati dalle mani della “Vecchia”, Corrado propone una cucina di pesce rigorosamente “giornaliera”: sarà necessario fidarsi delle sue mani per assaggiare ciò che il mercato propone rispettando sempre i tempi della Natura.

Con la cucina, la sala: Corrado ha voluto che la convivialità facesse già parte del nostro nome perché nei tanti anni di ristorazione ha compreso quanto il cibo sia momento di condivisione, occasione di allacciare rapporti umani e, soprattutto, attimo di piacere. Le due forchette compongono un calice, ingredienti essenziali dell’Osteria e sullo sfondo i colli piacentini stilizzati, perché dal territorio, dalla Fratta, tutto è partito e tutto ricomincia.

LA NOSTRA FILOSOFIA

La Fratta – Osteria Conviviale, nasce da un ritorno alle origini. Il passato di questo territorio e la storia personale dello chef si incontrano in una cucina che manterrà il binomio tradizione-sperimentazione per innovarsi. Accanto ai piatti classici valorizzati dalle mani della “Vecchia”, Corrado propone una cucina di pesce rigorosamente “giornaliera”: sarà necessario fidarsi delle sue mani per assaggiare ciò che il mercato propone rispettando sempre i tempi della Natura.

Con la cucina, la sala: Corrado ha voluto che la convivialità facesse già parte del nostro nome perché nei tanti anni di ristorazione ha compreso quanto il cibo sia momento di condivisione, occasione di allacciare rapporti umani e, soprattutto, attimo di piacere. Le due forchette compongono un calice, ingredienti essenziali dell’Osteria e sullo sfondo i colli piacentini stilizzati, perché dal territorio, dalla Fratta, tutto è partito e tutto ricomincia.